Jontay Porter è stato bannato a vita dalla Nba dopo che un’indagine della lega ha scoperto che ha condiviso informazioni riservate con scommettitori e ha piazzato scommesse su partite Nba, anche sulla sua squadra – i Toronto Raptors – perché perdessero. La decisione è stata annunciata mercoledì dal commissario Adam Silver, che ha definito le azioni di Porter “sfacciate” e una minaccia per l’integrità del campionato.

L’Nba ha reso noto che Porter ha fornito a uno scommettitore informazioni sul suo stato di salute prima della partita dei Raptors del 20 marzo. Un altro individuo ha piazzato una scommessa da 80mila dollari su un “parlay” (scommessa multipla) online prevedendo che Porter non avrebbe raggiunto determinati punteggi. La scommessa avrebbe fruttato 1,1 milioni di dollari. Porter in quella partita è uscito dopo tre minuti per un presunto infortunio, senza raggiungere nessuno dei punteggi previsti nel parlay. La scommessa è stata congelata e non è stata pagata, dando il via all’indagine da parte della Nba. L’indagine è partita da segnalazioni di operatori di scommesse sportive legali e di un’organizzazione che monitora i mercati delle scommesse legali: oltre alla partita del 20 marzo, l’altra finita nel mirino si era giocata il 26 gennaio. Anche in quel caso Porter era uscito dal campo dopo pochi minuti, senza mettere a referto punti o rimbalzi.

Questa è la seconda volta che il Commissioner Adam Silver emana un bando a vita per violazione delle regole della lega. Il precedente risale al 2014 e riguardava l’ex proprietario dei Los Angeles Clippers Donald Sterling. L’Nba ha specificato che l’indagine su Porter è ancora aperta e potrebbe portare ad ulteriori sviluppi, i cui risultati potrebbero essere condivisi con la procura federale. I Toronto Raptors hanno dichiarato di essere “pienamente a sostegno della decisione della lega di bandire Jontay Porter dalla Nba e grati per la rapida risoluzione di questa indagine. Continueremo a cooperare con tutte le indagini in corso”.

Porter, che aveva un contratto bi-direzionale con i Raptors e la loro affiliata nella G League, aveva un salario annuo di circa 410.000 dollari. Se fosse stato confermato con un contratto standard della NBA per la stagione successiva, il suo salario avrebbe superato i 2 milioni di dollari. Il 24enne ha giocato in totale 26 partite per i Raptors, con una media di 4,4 punti, 3,2 rimbalzi e 2,3 assist a partita. Prima di unirsi ai Raptors, ha giocato 11 partite a Memphis nella stagione 2020-21.

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