Un operaio di 58 anni è morto oggi pomeriggio a causa della caduta dall’edificio che stava ristrutturando. È successo in un cantiere di Asola, centro del Mantovano in via Nazario Sauro. Dai primi accertamenti, è precipitato da un’altezza di circa 4 metri ed è deceduto all’istante. I soccorsi giunti in cantiere non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La vittima si chiamava Abdulla Bisku ed era nato in Albania. Abitava con la famiglia proprio ad Asola, a 300 metri dal luogo dell’incidente: la moglie e i figli, infatti, si sono precipitati subito in via Nazario Sauro. L’uomo si trovava sul cantiere a lavorare con lo zio, ma al momento dell’incidente era solo. A trovare il corpo in una pozza di sangue, ai piedi del balcone da dove era precipitato, lo stesso parente che ha dato l’allarme.

Gli accertamenti da parte dei tecnici del servizio di sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Ats Val padana si preannunciano lunghi e complessi: si dovrà accertare se sono state osservate tutte le misure di sicurezza e se l’operaio deceduto indossasse o meno i dispositivi di protezione come il caschetto. I due lavoravano per una ditta di Canneto sull’Oglio (Mantova) che aveva preso in appalto da un privato la ristrutturazione della villa dove è accaduto l’incidente. L’uomo avrebbe perso l’equilibrio per motivi ancora in fase di accertamento ed è caduto picchiando la testa sul selciato. Secondo i dati Inail il numero di decessi sul lavoro nella prima parte del 2024 è in aumento di quasi il 20% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Articolo Precedente

Stellantis, Elkann: “Il 2024 anno fantastico”. Ma a Mirafiori scatta altra cassa integrazione

next