Scivolano anche oggi a Wall Street le azioni Truth, il social di Donald Trump. Il calo è per ora del 7%, innescato dall’annuncio del lancio di una piattaforma di streaming tv. Dopo un debutto boom, il valore delle azioni ha iniziato a scendere inesorabilmente portandosi al di sotto del valore iniziale. La capitalizzazione della società è passata da 10 a 3,4 miliardi di dollari. A provocare i cali è stato l’avvio della procedura per consentire all’ex presidente e ad altri azionisti di vendere le loro partecipazioni prima della scadenza del prossimo settembre a cui sono attualmente vincolati.
La società piace a quegli investitori che comprano le azioni per fornire sostegno alla campagna di rielezione di Trump nel 2024. Tuttavia ai valori attuali se Trump vendesse la sua quota incasserebbe meno di 2 miliardi di dollari contro i 5 che avrebbe portato a casa a fine marzo. Trump è coinvolto in una causa legale con due co-fondatori della società madre Trump Media, sostengono che abbia cercato di diluire le loro quote.
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