Verstappen, Perez, Norris, Sainz, Alonso, Piastri, Hamilton, Leclerc, Russell, Tsunoda. Questi i risultati del GP del Giappone, che vede ancora una pole per Max Verstappen, la quarta consecutiva della stagione e la trentaseiesima della sua carriera, guadagnata però con un distacco minimo, appena 66 millesimi dal secondo posto del compagno di squadra Sergio Perez. “Ciò che conta è domani, la gara. E’ una pista molto sensibile, ogni giro deve essere perfetto e con Perez siamo vicini”, ha ammesso l’olandese.

E se la Red Bull si prende tutta la prima fila, a Suzuka è solo ottavo Charles Leclerc. “E’ il meglio che potessi fare”, ha detto il pilota della Ferrari, che ottiene anche il quarto posto di Carlos Sainz, in una giornata decisamente complicata per le rosse, soprattutto perLeclerc che nel Q3 ha avuto un solo treno di gomme nuove chiudendo ottavo con 1:28.786, pagando ampi distacchi nel primo e nel terzo settore.

Al terzo posto la McLaren di Lando Norris, inseguita appunto da Sainz che guadagna la seconda fila restando così attaccato alle Red Bull, andate meglio sul giro singolo ma decisamente meno nelle simulazioni durante le terze libere. Il podio non è impossibile per la Ferrari e lo stesso Perez ha ammesso che serve migliorare. Fondamentali, come sempre sul circuito del Giappone, saranno i primi momenti di gara. “Il primo giro sarà fondamentale per avere la pista libera, perché in Giappone superare non è facile”, ha spiegato il team principal di Ferrari, Fred Vasseur.

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