Una maxi rissa tra due bande di marocchini e tunisini è avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato con l’assalto a una macelleria islamica in via Palazzuolo a Firenze. “Uno scontro enorme, saranno stati almeno 30, alcuni con coltelli e bastoni” raccontano i residenti. Il tutto, secondo quanto si apprende, sarebbe partito dall’aggressione al titolare marocchino di una macelleria da parte di 7 persone ma poi si sarebbero aggiunti molto altri stranieri appartenenti alle due nazionalità.

Sul posto sono intervenute più volanti e i partecipanti alla rissa, sentendo le sirene, sono scappati. Solo un giovane, tunisino, è stato fermato e denunciato. Secondo quanto riportato dagli agenti, sembra si tratti di un regolamento di conti per una precedente aggressione già denunciata ai carabinieri. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di sicurezza per ricostruire quanto accaduto. Durante lo scontro i residenti si sono rifugiati nei palazzi e i passanti si sono allontanati velocemente.

La sera stessa inoltre, il commerciante della macelleria è stato colpito con un pugno da uno dei nordafricani aggressori mentre si recava alla moschea. Il negoziante ha rifiutato le cure ospedaliere, ma secondo quanto ricostruisce al momento la polizia l’episodio sarebbe da ricondursi ai motivi dello scontro avvenuto poche ore prima via Palazzuolo. Le indagini sono in corso, anche per inquadrare bene i motivi alla base della vicenda.

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