Il presidente statunitense Joe Biden si appresta ad annunciare la costruzione di un porto a Gaza per consentire l’arrivo via mare di aiuti umanitaria nella Striscia. Lo anticipano alcuno alti funzionari statunitensi. Molti dei camion con gli aiuti sono bloccati all’ingresso di Gaza da attivisti israeliani che ne impediscono la distribuzione ai circa 2 milioni di abitanti della Striscia ormai in gran parte alla fame. I continui bombardamenti inducono inoltre gli autisti ad attendere prima di entrare nei territori colpiti. Il porto temporaneo, verrà costruito “in un certo numero di settimane” dalle forze armate statunitensi e aumenterà la quantità di assistenza umanitaria in una misura pari a “centinaia di camion aggiuntivi” al giorno, dicono i funzionari.

I soldati americani coinvolti nella costruzione sono quelli sulle navi che stazionano nelle acque davanti a Gaza, in linea con le disposizioni di Biden secondo cui nessun soldato americano deve rimanere a terra nella Striscia mentre il conflitto infuria. Informando i giornalisti, i funzionari hanno detto che il porto sarebbe stato costruito in collaborazione con altri paesi della regione, ma non è chiaro se Israele si sarebbe unito allo sforzo.

Biden ha anche recentemente ordinato alle forze armate statunitensi di inviare aiuti a Gaza per via aerea. Giovedì i piloti americani hanno lanciato sul territorio il loro quarto carico. Aiuti però largamente insufficienti rispetto al fabbisogno della popolazione stremata. Il porto sarà in grado di accogliere grandi navi che trasportano cibo, acqua, medicine e rifugi temporanei. Le prime spedizioni arriveranno via Cipro e la sicurezza sarà coordinata con Israele, dicono i funzionari. Da quando le forze armato israeliane hanno iniziato gli attacchi su Gaza sono morte circa 31mila persone, in larga misura donne e minori.

Israele accoglie favorevolmente il piano degli Stati Uniti per costruire un “molo temporaneo” sulla costa di Gaza per fornire aiuti umanitari via mare e coordinerà lo sviluppo del progetto con gli Stati Uniti ha detto un funzionario israeliano, come riporta Times of Israel. Israele “sostiene pienamente” la creazione di una tale struttura, dice il funzionario in condizione di anonimato, dopo che funzionari statunitensi hanno detto che Biden avrebbe annunciato nel suo discorso sullo stato dell’Unione che l’esercito americano costruirà un porto per ricevere rifornimenti per i civili nell’enclave palestinese.