E’ accusato di essere il principale artefice di una truffa da circa 40 milioni di Iva nel settore della vendita online di pneumatici. Ora Vincenzo Maffione, di Orta Nova (in provincia di Foggia), è stato arrestato all’aeroporto di Fiumicino Vincenzo Maffione dalla Guardia di Finanza di Foggia e Genova. Maffione è rientrato da Dubai dopo una procedura abbreviata di estradizione. Negli Emirati Arabi Uniti Maffione era stato arrestato a fine gennaio. Le indagini della Finanza si sono concentrate su 7 società con sede legale in Spagna, Romania, Estonia, Ungheria e Bulgaria che, in realtà, venivano gestite dall’Italia tramite una società di Orta Nova. Attraverso queste società – stando alla ricostruzione delle fiamme gialle – l’organizzazione criminale gestiva una vasta attività di vendita on line di pneumatici, per un controvalore di circa 200 milioni di euro ed una connessa evasione di Iva di circa 40 milioni. Oltre alle misure cautelari e al sequestro di denaro e beni per 40 milioni sono stati anche oscurati sette siti web utilizzati per il commercio elettronico.

A Pordenone, invece, la Finanza ha scoperto che un imprenditore croato si era stabilito da tempo nella città friulana, aveva preso la residenza ma aveva finto di vivere ancora nel suo Paese. Così, secondo le accuse, ha evaso 4 milioni di euro al fisco italiano. L’imprenditore aveva simulato di operare, in Croazia, con una società macedone attiva nel settore della pubblicità. Le indagini hanno portato al sequestro di 700mila euro tra fabbricati, terreni, titoli, contanti, gioielli e numerosi orologi delle marche più prestigiose. Il titolare della società è stato denunciato per omessa dichiarazione fiscale e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

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