È stato ripreso dalle telecamere travestito da fantasma, coperto da un telo, mentre lanciava un sasso alla finestra di un abitazione, quella della ex compagna. Ma non solo. Per questo un uomo, un 48enne di Gallipoli, è stato ammonito dal questore. L’episodio successo la scorsa settimana nel centro di Gallipoli è stato denunciato dalla figlia della donna che ha postato il video sui social, ed è solo l’ultimo atto persecutorio compiuto dall’uomo, responsabile, nelle ultime settimane di danneggiamento, minacce gravi e lesioni personali nei confronti dell’ex compagna.

Secondo la figlia, l’uomo non si sarebbe mai rassegnato alla fine del matrimonio.

“Mia madre da giugno è vittima di stalking, è minacciata, calunniata, diffamata, privata della propria libertà a causa di una relazione finita e non condivisa. Ormai vive nella paura“. Si legge nel post della donna che sceglie di raccontare questo episodio anche per far sentire la propria voce e cercare aiuto quando le autorità non fanno giustizia. Poi continua: “Ho sempre creduto nel mio Paese, nella mia Italia e anche nella giustizia, ma a oggi, quando si parla di violenza sulle donne, l’Italia, la legge, la tutela e la sicurezza vacillano”.

Questo gesto è solo l’ultimo di una serie: la donna racconta che sui muri della città sono comparse da tempo scritte calunniose che sembrano indirizzate a sua madre ed è alta la probabilità che si tratti dello stalker. “Io sono una persona molto riservata e avrei voluto che questa situazione si risolvesse nelle sedi opportune, senza alcun clamore.- afferma la donna al Corriere – Siamo una famiglia unita, siamo persone perbene. Però mi sono decisa a denunciare pubblicamente gli atti persecutori che anch’io ho subito da questa persona, perché non ho avuto riscontri tempestivi”.

La donna, nel suo sfogo racconta anche di sé: “Sono una donna, una mamma, una lavoratrice. Sono una persona tranquilla, ma anche molto decisa. Non mi piace mettere in piazza le vicende di famiglia, ma ho scoperto la potenza dei social. Ho scoperto tristemente come una denuncia fatta sul web possa avere più effetto di tutte le altre”.

Il presunto stalker, appunto, nelle scorse ore è stato destinatario del provvedimento di ammonimento del Questore che si sostanzia nell’invito, senza limite di tempo, a tenere immediatamente un comportamento conforme alla legge e a cessare qualunque comportamento vessatorio persecutorio o condotta violenta, sia essa fisica, psicologica, verbale o economica nei confronti della vittima. La misura si adotta tutte le volte in cui la donna avverte il pericolo di essere perseguitata e, in caso di violazione dell’ammonimento, lo stalker viene arrestato in flagranza di reato.

Articolo Successivo

Frecce Tricolori, le analisi non confermano il bird strike: “Forse gli uccelli non causarono l’incidente di Torino”

next