Nella notte tra mercoledì e giovedì sera un gruppo di tre persone, una delle quali poi arrestata, ha colpito il parcheggio di un condominio di via Luigi Mengoni, a Milano, in cui abitano le giocatrici del Milan femminile. In totale sono stati danneggiati undici veicoli, sette dei quali di proprietà delle calciatrici. Potrebbe essere però una casualità, dal momento che il gesto, su cui indagano i carabinieri del nucleo radiomobile, non sembra essere legato a una volontà di colpire il club rossonero.

Due dei complici sono riusciti a fuggire, mentre il terzo, un 33enne marocchino, irregolare e senza fissa dimora, è rimasto al parcheggio fino all’arrivo dei carabinieri, quando ha dato in escandescenza, prendendo a testate una recinzione metallica. Contenuto a fatica dai militari, è stato arrestato per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale e portato in caserma, dove ha proseguito con lo stesso comportamento. È stato necessario quindi l’intervento del 118, che ha trasportato il 33enne in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli, dove, fanno sapere i carabinieri in un nota, si trova ancora, sedato e piantonato.

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