Quando è passato vicino a un cassonetto dei rifiuti ha sentito dei lamenti e, incuriosito e allarmato, ha controllato cosa si trovasse dentro. Così un operaio di 49 anni ha recuperato un sacchetto di plastica a Villanova Canavese, nel Torinese, al cui interno si trovava un neonato con ancora la placenta e il cordone ombelicale attaccati. Il ritrovamento è avvenuto nella serata di sabato e sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri che hanno assistito il piccolo e lo hanno trasportato all’ospedale di Ciriè. A quanto si apprende da fonti investigative il bambino sta bene. Sulla vicenda indagano i militari dell’Arma.

Il neonato, un maschio, è stato ritrovato poco prima delle 20, quando le temperature iniziano a diventare molto rigide, in un vicolo poco distante dal centro e l’uomo che ha sentito il suo pianto ha chiamato immediatamente i soccorsi. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile hanno cercato subito di capire se la zona fosse coperta da telecamere per poter risalire all’identità di chi ha abbandonato il bambino, ma non hanno individuato sistemi di sorveglianza in zona.

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