Un soldato sorridente che mostra la sciarpa della squadra di cui è tifoso. Sotto i suoi piedi e sullo sfondo le macerie degli edifici di Khan Younis, città nella parte sud della Striscia di Gaza. È la foto postata dal Maccabi Tel Aviv, il più famoso e vincente club di basket israeliano. Nella didascalia, la società riporta il messaggio scritto dal militare che ritratto nello scatto, un paracadutista: “Buona fortuna per la partita di stasera”. E il Maccabi Tel Aviv commenta: “Grazie eroi“. Un post che ha scatenato la reazione rabbiosa di moltissimi appassionati di basket.

In particolare i tifosi turchi, ma anche di molti Paesi europei (italiani compresi), hanno chiesto un’intervento dell’Eurolega: “Rimarrete in silenzio? Non volete punire il Maccabi per aver mostrato la guerra come una cosa giusta?”. E ancora: “Eurolega, cosa ne pensi di questo atto antisportivo? Dovremmo tutti elogiare la guerra?”. Tantissimi altri commenti sotto al post del club di basket israeliano chiedono il “ban”, ovvero l’esclusione della società appunto dall’Eurolega, che è la massima competizione europea per club di pallacanestro maschili. Tanti altri commenti critici però sono stati bloccati dal Maccabi, compreso quello del noto profilo italiano “La Giornata Tipo“, pagina che segue e racconta il basket sui social.

Il Maccabi Tel Aviv, così come l’Olimpia Milano, è uno degli 11 club soci fondatori della competizione. Tra questi però c’è anche il Cska Mosca, che nonostante il suo status continua ad essere esclusa dal torneo a causa del conflitto in Ucraina. Dopo l’invasione russa decisa da Vladimir Putin, infatti, l’Eurolega ha scelto di introdurre il ban nei confronti dei club russi, che è stato poi prolungato fino ad oggi. Ora molti tifosi chiedono una presa di posizione anche contro il Maccabi, che – non solo in quest’ultimo post – dimostra di sostenere la guerra condotta a Gaza dall’esercito di Israele in risposta all’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre.

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