“Sia Tajani che Crosetto hanno dichiarato che il governo dal 7 ottobre avrebbe già disposto la sospensione della vendita di armi a Israele. Di questa circostanza noi non siamo a conoscenza, il Parlamento non ne è a conoscenza. Io peraltro sono un deputato alla commissione esteri alla Camera”. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, durante un incontro con i giornalisti. “Devono chiarire, perché la circostanza è strana: c’è una legge che regolamenta in modo chiaro queste procedure. Cosa hanno fatto? Hanno disposto dal 7 ottobre la sospensione della vendita di armi a Israele? Si può fare per legge in due circostanze: hanno ritenuto che Israele sia entrata subito in conflitto armato e hanno ritenuto questo conflitto non rientrante nel perimetro della autodifesa? Quindi stanno dicendo che Israele sta conducendo un’azione aggressiva e non di auto difesa? Oppure, altra circostanza, hanno disposto la sospensione perché ritengono che Israele si sia resa responsabile di gravi violazioni dei diritti umani?“, ha concluso il presidente del Movimento, chiedendo di chiarire le circostanze.

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