Nelle scorse ore uno degli inviati di Mi manda RaiTre, Stefano Maria Sandrucci, è stato aggredito a colpi di bastone mentre si trovava a San Nicandro Garganico (FO) per un’inchiesta sulle scuole private e sui cosiddetti “diplomifici”, gli istituti paritari accusati di rendere più facile il conseguimento dei titoli di studio rispetto alle scuole pubbliche. Mentre indagava su un presunto traffico di falsi diplomi e falsi attestati ad opera di un istituto riconducibile a un noto politico della zona, l’ex parlamentare ed ex sindaco Nicando Marinacci e a suo figlio Vincenzo (a sua volta consigliere comunale in carica e candidato alla carica di primo cittadino alle ultime elezioni), imbattendosi in quest’ultimo il giornalista gli ha chiesto la disponibilità a rispondere ad alcune domande, permettendogli così di replicare alle accuse della Procura di Foggia. Come chiaramente visibile nel filmato, l’indagato, improvvisamente ha afferrato dalla propria vettura una mazza aggredendo Sandrucci e tentando di colpirlo alla testa. Solo per prontezza di riflessi e fortuna il cronista non è stato colpito in pieno, schivando il colpo di pochissimi centimetri, per poi cercare riparo dall’altro lato del marciapiede. L’aggressore, non soddisfatto, ha continuato però a inveire e minacciare di morte Sandrucci, per poi rivolgere attenzioni all’operatore di ripresa.

I due hanno quindi cercato riparo presso la vicina caserma della Guardia di Finanza, dove i militari hanno ascoltato il loro racconto, per poi tenere a distanza l’aggressore, che nel frattempo è sopraggiunto in sede, accompagnato poi dal padre. Provato dall’accaduto, Sandrucci ha scelto di prendersi qualche giorno per decidere se sporgere denuncia. “Afferrare un bastone quando non si è visti e tentare di colpire alla testa un giornalista rappresenta il modo più vile di sfuggire ad una domanda sul proprio operato – ha dichiarato il conduttore del programma Federico Ruffo – se a farlo poi è un amministratore pubblico, a sua volta figlio di un ex parlamentare della Repubblica, dobbiamo chiederci se questo mestiere sia ancora praticabile o se una certa politica ci vuole semplicemente muti, sordi e ciechi”. Mi Manda RaiTre tornerà regolarmente in onda sabato 18 novembre e domenica 19 novembre (quando andrà in onda l’inchiesta sulle scuole paritarie) alle 9.00 su RaiTre.

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