Una bambina di 3 anni è stata salvata a Montemurlo (Prato). La piccola – che dipende da un presidio salvavita – si trovava al quarto piano di un palazzo a Oste. Le piogge insistenti hanno provocato un blackout, obbligando la protezione civile ad evacuare la bambina per sistemarla nel salone della Misericordia, dove invece c’era corrente.

A Montemurlo ci sono state vittime e le frazioni industriali di Oste e Bagnolo sono tra quelle più colpite per l’esondazione dei torrenti e per un default nelle fognature. Alfio Ciolini, 85 anni è morto per l’esondazione del torrente Bagnolo. L’uomo viveva da solo e aveva ancora un grado di autonomia, limitato però dall’uso del deambulatore. Teresa Pecorelli, 84 anni è deceduta per un malore, mentre nella concitazione dell’emergenza stava mettendo in sicurezza la sua abitazione. Il Bagnolo è un corso d’acqua sicuro: “Mai – dicono gli abitanti – si ricorda una sua esondazione.” L’inondazione sta mettendo a dura prova circa 200 residenti, perché non c’è acqua potabile e corrente elettrica nelle case.

Il sindaco Simone Calamai ha chiesto tramite la prefettura l’invio di personale dell’esercito per aiutare a ripristinare una corretta situazione di sicurezza e per intervenire sia nei soccorsi alla popolazione sia per aiutare i residenti e le aziende a rimuovere fango e detriti.

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