Il cambiamento climatico? “Esiste da ere geologiche” e “non è frutto dell’opera dell’uomo”. Parola di Lucia Lo Palo, appena nominata presidente di Arpa Lombardia (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale) dalla giunta di Attilio Fontana. Alle ultime elezioni regionali, Lo Palo era candidata con Fratelli d’Italia e la sua nomina, formalizzata a ottobre, aveva già provocato polemiche perché la dirigente, pur guidando un ente molto tecnico e delicato, non è laureata.

Ma adesso a fare rumore sono le sue uscite sul clima. Con la Lombardia messa più volte in ginocchio da siccità, bombe d’acqua e alluvioni, Lo Palo risponde a Claudio Brachino su Italpress e ammette di non considerare rilevante il contributo dell’uomo sul surriscaldamento globale: “è doveroso scindere l’inquinamento e il cambiamento climatico. Il cambiamento climatico è in corso, ma da varie ere geologiche. Lo attraversiamo da molto tempo, da sempre, da quando la Terra esiste”. Poi la domanda diretta: “Lei non pensa sia anche frutto dell’uomo?”. “Io non credo, no. Credo che frutto dell’uomo sia la malagestione dell’ambiente”. E Lo Palo assolve pure la Regione e i suoi enti: “Parlo dell’uomo, non delle istituzioni, che hanno grande consapevolezza”. Per la dirigente in quota FdI non basta la sequenza di disastri ambientali per dimostrare l’impatto dell’uomo sul clima. Anzi. Lo Palo ritiene che sul tema ci sia troppo allarmismo: “Bisogna combattere l’eco-ansia, i messaggi negativi per terrorizzare. Le cose vanno spiegate, non possiamo tornare all’età della pietra”.

Per Pierfrancesco Majorino, capogruppo Pd in Regione Lombardia, ce n’è abbastanza per chiedere la cacciata di Lo Palo: “La Lombardia non può usare i soldi dei lombardi per dare voce ai negazionisti della crisi climatica, Fontana deve rimuovere subito Lo Palo dalla presidenza di Arpa. Vediamo tutti i giorni gli effetti devastanti dei cambiamenti in corso e non possiamo permetterci di perdere tempo e risorse mettendo in ruoli di comando chi sostiene teorie antiscientifiche”.

Duro anche il Movimento 5 Stelle, che interviene con Nicola Di Marco: “Dal giorno della nomina di Lo Palo abbiamo fatto presente che il suo profilo non fosse aderente al ruolo di presidente di Arpa. Oggi la stessa ha confermato la sua scarsa preparazione sulla materia ambientale. Deve essere rimossa dal suo incarico e sostituita da una figura di alto profilo“.

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