“Quello che ha fatto Hamas non si può considerare resistenza. I partigiani italiani non avrebbero falciato dei ragazzi impegnati a una festa. Questi sono crimini di guerra“. Così Tomaso Montanari ospite di Accordi&Disaccordi il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi in onda sul Nove alle 22.45 ha commentato la polarizzazione del dibattito informativo rispetto alla definizione di Hamas, dopo il massacro al Nova festival nella notte fra il 7 e l’8 ottobre a due passi dalla Striscia di Gaza. “Mi sono trovato a parlarne con i miei figli, con i miei studenti, anche con quelli che comprensibilmente hanno una simpatia per la Palestina, che è la vittima storica di questa situazione. – ha spiegato lo storico dell’arte – Mi sono trovato a dirgli: guardate che se voi foste israeliani probabilmente sareste stati uccisi in quel rave di pacifisti. Le prime vittime, materiali in quel caso, ma morali di questa situazione, sono la parte in Israele e in Palestina di persone che cercano la pace e sono tantissime. E che si vedono devastate dai loro stessi apparati politico-militari, che hanno in ostaggio questi popoli e li stanno devastando da una parte e dall’altra”, ha concluso il rettore dell’Università per stranieri di Siena.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

Guerra Israele-Palestina, Scanzi sul Nove: “Questo governo divide il dibattito tra buoni e cattivi e chi cerca le cause è tacciato di antisemitismo”

next
Articolo Successivo

Salario minimo, Travaglio sul Nove: “Lo stop deciso dal Cnel di Brunetta è decisione politica del governo che disprezza i poveri”

next