“È realistico essere a Palazzo Chigi ora e non inviare più armi? Assolutamente sì. Sì, sarebbe realista”. Così Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi. “Sarebbe stato realistico sin dal primo momento dire a tutti gli alleati: ‘Signori, l’Italia per la sua tradizione, per la sua capacità di dialogo, aiuterà tutta la coalizione. Saremo il frontman, il “front country” per la svolta negoziale’ – ha proseguito – Io mi sarei posto sin dall’inizio alla guida di quel negoziato con la nostra capacità, la nostra tradizione di dialogo, che abbiamo anche con la Russia”. “Se fosse a Palazzo Chigi direbbe no all’invio di nuove armi?”, ha chiesto ancora il conduttore Luca Sommi. “Assolutamente”, ha ribadito Conte.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

Migranti, Scanzi ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Le accuse di Crippa alla Germania? Analfabetismo politico della peggior Lega”

next
Articolo Successivo

Ponte, Travaglio ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Fondi in manovra? Macché, non si farà mai e ci è costato già 1 miliardo”

next