Una ragazza di 16 anni e un 22enne sono morti in un incidente stradale a Trento. La giovane stava attraversando la strada in via Venezia spingendo il suo monopattino, a quanto pare sulle strisce pedonali, quando è sopraggiunta la moto guidata dal ventenne ed è stata falciata. Quando i soccorsi sono arrivati, Aliyah Freya Macatangay aveva ancora le mani strette al manubrio del monopattino, tranciato a metà e finito ruote all’aria sull’asfalto.

La giovane, sbalzata con violenza ad una ventina di metri di distanza, è morta poco dopo, malgrado i prolungati tentativi di rianimazione del personale sanitario. A travolgerla Federico Pezzè, che era a bordo della sua moto e dalla città stava tornando verso casa a San Donà, sobborgo collinare vicino a Trento. È morto anche lui: ferito gravemente dopo lo scontro e trasportato in ospedale, è deceduto attorno alle 23 di mercoledì.

Tutto è avvenuto in pochi istanti: la moto del 22enne che sfreccia lungo via Venezia a velocità sostenuta e colpisce il monopattino della 16enne, che stava attraversando la strada a pochi metri dalle strisce pedonali in prossimità di due stazioni di servizio. Non è chiaro se la ragazza fosse a bordo del monopattino oppure lo stesse spingendo durante l’attraversamento. All’incidente hanno assistito diversi testimoni: oltre ad alcuni residenti che si sono affacciati alle finestre dopo aver sentito lo schianto, anche i clienti della vicina pizzeria sono usciti in strada attirati dal rumore.

La moto di Pezzé è stata trovata ad un centinaio di metri dal punto dell’impatto, sul marciapiede. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Trento con la sezione infortunistica che si è occupata dei rilievi e li ha trasmessi questa mattina alla procura di Trento, che ha aperto un fascicolo dopo il doppio incidente mortale. Secondo le stime dell’Osservatorio monopattini dell’Asaps, Aliyah Freya Macatangay è la quarantesima vittima a bordo di monopattini dal 2020 in Italia. La quindicesima nel 2023 (furono 12 sia nel 2021 che nel 2022, 1 vittima nel 2020). La tragedia arriva a pochi giorni dalle misure contenute nel disegno di legge sulla sicurezza stradale approvato dal Consiglio dei ministri. Il ddl prevede nuove regole anche per i monopattini. Quelli privati dovranno avere un codice che li identifichi e l’assicurazione. Chi li utilizza, dovrà farlo indossando il casco.

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