Finale pazzesco nella serata di Champions dell’Olimpico: una Lazio guerriera trova meritatamente il pareggio all’ultimo secondo con un colpo di testa del suo portiere, Ivan Provedel. Con l’Atletico Madrid finisce 1 a 1. Un punto meritato e lottato dai biancocelesti, beffati da un gol di Barrios al 29′ su un tiro deviato da Kamada. Sembrava l’episodio in grado di indirizzare un match equilibrato, nel quale la squadra di Sarri ha messo grinta, coraggio e corsa per tentare di giocare alla pari con gli uomini di Simeone. Era mancata solamente la rete del pareggio, che invece è arrivata a recupero scaduto sull’ultimo disperato cross di Luis Alberto: Provedel ci ha messo la testa e ha trovato il guizzo che vale quanto una vittoria. In testa al gruppo E ora c’è il Feyenoord, che ha battuto facilmente il Celtic, ma la Lazio di questa sera ha detto che per la qualificazione vuole fare sul serio.

Per la sfida di Champions Maurizio Sarri sceglie Vecino e Pellegrini titolari con Patric preferito a Casale in difesa, davanti il tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni. Dall’altra parte Simeone opta per il tandem Griezmann-Morata con Molina e Lino sulle fasce. L’inizio della gara è molto tattico, i biancocelesti a poco a poco aumentano il fraseggio, mentre gli spagnoli attendono nella propria metà campo. Al 12′ Immobile tocca per Kamada, rasoterra centrale, nessun problema per Oblak. Gli spagnoli rispondono al 19′ con Morata che lancia Griezmann che salta Patric, entra in area ma non riesce poi a calciare e Romagnoli spazza. Al 27′ è il turno di Felipe Anderson che centra dalla sinistra ma il cross è troppo alto per Kamada. La Lazio continua a spingere e sul cross di Marusic arriva la girata al volo di Luis Alberto, che termina sul fondo. Nel momento di forcing biancoceleste, passa l’Atletico: al 29′ Molina tocca al limite per Barrios, destro deviato da Kamada e Provedel spiazzato per l’1-0 Atletico. La squadra di Sarri accusa il colpo.

Ad inizio ripresa azione riportano ancora meglio i colchoneros. La squadra di Sarri si rianima al 51′: traversone di Zaccagni, colpo di testa di Immobile, alzato in angolo da Gimenez. Ancora Lazio al 56′: su un rinvio sbagliato di Oblak, Felipe Anderson smarca Immobile che stoppa e calcia ma spreca tutto. L’Atletico esce e al 66′ colpisce il palo: punizione di Griezmann, destro di Morata sporcato da Romagnoli che si ferma sul legno. Al 71′ buco di Romagnoli, Llorente entra in area e serve Lino, destro a colpo sicuro e miracolo di Provedel in uscita. Sul ribaltamento di fronte, tiro cross teso di Zaccagni, Oblak smanaccia oltre la traversa. La Lazio crede nel pari, ci prova prima Luis Alberto e al 92′ Cataldi ma questa volta è Oblak a fare il miracolo e deviare con la punta delle dita. L’incredibile succede al 95′: corner, rimpallo, palla a Luis Alberto che crossa in area, perfetta scelta di tempo di Provedel che di testa incorna alle spalle di Oblak per l’1-1 e l’ovazione dell’Olimpico.

Articolo Precedente

Champions, il Milan domina ma spreca tutto: il Newcastle se ne va da San Siro con un punto

next
Articolo Successivo

Verratti e non solo: le operazioni del Psg al centro di un’inchiesta della Uefa

next