Secondo i dati rilasciati dall’UNRAE (l’associazione che raccoglie i costruttori stranieri che operano nel nostro Paese) il mese di giugno conferma il trend positivo nelle vendite di auto usate. Sesto mese di crescita consecutivo da inizio anno con un incremento del 9,1% rispetto all’anno precedente. A giugno i trasferimenti di proprietà sono stati 400.872 rispetto ai 367.603 dello stesso periodo 2022. Aumentati i trasferimenti netti che fanno registrare un + 6,8% e +12,2% nelle mini volture.

Allargando l’analisi, nel primo semestre 2023 il mercato dell’usato ha chiuso con volumi in crescita del 7,6%: 2.484.531 passaggi, contro i 2.309.998 dei 6 mesi 2022.

Anche se in lieve flessione rispetto al 2022, in cui aveva fatto registrare il 49,5% del totale, il diesel rimane la motorizzazione preferita nel mercato dell’usato con il 48.7% delle compravendite. Seguono le auto a benzina con il 38,1%. Le ibride si trovano al terzo posto tra gli scambi con il 5,3% sul mese. Segue il Gpl al 4,4%. Fanalini di coda negli scambi, dopo il metano al 2,4%, le auto elettriche e ibride plug-in entrambe con una quota dello 0,5%.

Tra gli altri dati comunicati da UNRAE si registra una flessione negli scambi tra privati/aziende che nel mese di giugno sono scesi al 56,2%. 39,7% lo fanno registrare gli scambi tra operatore e cliente finale. Salgono (1,1%) i passaggi provenienti dal noleggio e quelli da Km zero al 3,0%. L’analisi per regione conferma la leadership della Lombardia con il 15,6% dei trasferimenti, seguita dal Lazio al 9,7%, in contrazione di mezzo punto, e Campania al 9,2% di quota.

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Mercato auto UE, a luglio +15,2%. E’ il dodicesimo mese consecutivo di crescita

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