Oltre 20 stenelle striate, cinque esemplari adulti di tartarughe marine Caretta caretta, un tursiope, un delfino costiero tipico del Mediterraneo e una balenottera comune. È questo il bilancio degli avvistamenti effettuati da Greenpeace Italia e Oceanomare Delphis alle isole Pontine dal 24 al 30 giugno nell’ambito della spedizione di Greenpeace “C’è di mezzo il mare”. Le acque degli arcipelaghi Pontino e Campano sono popolate da una ricca diversità di specie di cetacei e la spedizione ha consentito di monitorare la loro presenza grazie alla strumentazione visiva e acustica impiegata in questo tipo di monitoraggi. “L’Italia si è già impegnata per proteggere i mari – dice Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna Inquinamento di Greenpeace Italia – Chiediamo al governo di ratificare al più presto il Trattato globale per proteggere gli oceani adottato nei giorni scorsi dall’ONU, un passo necessario per garantire la tutela del 30% dei mari entro il 2030″.

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