“L’inflazione continua a mordere forte alle caviglie delle famiglie italiane motivo in più perché il governo approvi la proposta unitaria delle opposizioni sul salario minimo. Nella nostra proposta vuol dire rafforzare la contrattazione collettiva, perché fa valere per tutti i lavoratori e lavoratrici di un settore, la retribuzione complessiva prevista dal contratto comparativamente più rappresentativo”. Così la segreteria dem, Elly Schlein, a margine dell’evento a Roma Tre ‘Inflazione e salari: quali politiche?’ A cui ha partecipato anche Giuseppe Conte. “Abbiamo letto anche oggi testimonianze di persone penso a quella di una cameriera che lavora in un albergo e che dice di aver visto in questi anni i prezzi delle camere triplicare prendendo sempre otto euro l’ora. Ecco non si può più attendere, ci sono sacche di lavoro povero che vanno contrastate con misure concrete tanto più oggi che l’inflazione viaggia così alta. Continueremo come partito democratico a insistere sulla necessità di introdurre questa proposta che rafforza la contrattazione collettiva che introduca un salario minimo – e conclude – il Partito Democratico continuerà a lavorare a partire dal contrasto alla precarietà che il governo ha scelto di aumentare con il decreto Lavoro, che come sapete estende il ricorso ai contratti a termine e rende più ricattabili lavoratrici e lavoratori”.
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