Ha tentato di “rubare” un campetto di calcio in cui giocavano i bambini e adesso deve affrontare un processo: i fatti sono risalenti al primo febbraio 2023, quando ad Aversa (Caserta) un uomo ha ordinato agli operai che stavano facendo dei lavori nel suo giardino di smontare un campetto vicino casa sua. L’uomo non ha però specificato che quella fosse una struttura del Comune, usata dai bambini per giocare e divertirsi, in una zona quasi priva di spazi verdi: mentre l’autore del gesto è sotto processo, non ci sono conseguenze penali per gli operai, che hanno smontato tutto il campo in pieno giorno.

Come ha riportato l’Ansa, a disporre il processo immediato per l’uomo, mandante del furto, è stato il giudice del tribunale di Napoli Nord: secondo le attività investigative realizzate dagli agenti del comando di Polizia Locale di Aversa e coordinate dalla Procura di Napoli Nord, l’indiziato avrebbe commissionato lo smontaggio del campo agli operai. Tuttavia, non è chiaro ancora quale possa essere il movente: abitando vicino alla struttura, è possibile che i bambini che giocavano lì gli dessero fastidio.

Le indagini della Polizia Locale, che si è servita di testimoni e di video, hanno portato inizialmente all’identificazione e alla denuncia dei tre operai: ma, successivamente, è emerso che il mandante del furto gli abbia fatto credere che quel terreno fosse di sua competenza. Dunque, non sapevano fosse appartenente al Comune. L’episodio ha portato alla rabbia dei residenti di quella zona: anche il sindaco di Aversa Alfonso Golia ha ricevuto degli attacchi da alcuni cittadini che credevano che gli operai li avesse mandati il Comune. Probabilmente sono stati ingannati dal fatto che la sparizione sia avvenuta in pieno giorno.

Foto di archivio

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