Tremila euro esentasse in busta paga quest’anno e poi, da marzo 2024, un aumento di 200 euro al mese. Seguirà un ulteriore incremento dello stipendio del 5,5%, per un incremento che alla fine raggiungerà i 340 euro lordi. È il cuore dell’accordo siglato tra i sindacati tedeschi e lo stato per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Il risultato arriva dopo mesi di contrattazioni e scioperi che hanno interessato tutto il paese. Alla fine la mobilitazione ha pagato anche se meno di quanto auspicato dai sindacati di categoria. A beneficiarne saranno 2,5 milioni di dipendenti pubblici che recuperano così una buona parte il potere di acquisto eroso dall’inflazione.

L’intesa è stata firmata dal ministro dell’Interno Nancy Faeser e Vereinte Dienstleistungsgewerkschaft, che con oltre 2 milioni di iscritti è il più grande sindacato tedesco dopo Ig Metall (a sua volta da poco firmatario ci un rinnovo con incrementi salariali di circa il 10% per i lavoratori metalmeccanici). Il sindacato dei dipendenti pubblici sottoporrà comunque l’intesa al giudizio dei suoi iscritti e l’ok finale verrà eventualmente deciso solo il 15 maggio. Secondo i vertici del sindacato meno di così i lavoratori statali non avrebbero potuto accettare. Soddisfatta la ministra degli Interni tedesca secondo cui l’accordo porta un grande sollievo economico ai lavoratori.

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