Erano da poco iniziati i 10 giri della RR Cup, del Trofeo Italiano Amatori, classe 1000, Coppa Italia Velocità, al Misano World Circuit Marco Simoncelli, quando si è verificato un incidente mortale che ha coinvolto quattro moto. A perdere la vita il pilota Fabrizio Giraudo, 46enne di Fossano, nel Cuneese. Stando ad una prima ricostruzione, Giraudo sarebbe morto investito da un’altra moto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Misano Adriatico per i rilievi sulla dinamica.

Da quanto si è appreso, l’incidente è stato innescato dalla presenza in corsia di una moto. A causa, probabilmente, di un problema al motore, un primo pilota che precedeva Giraudo si sarebbe fermato ai bordi del circuito, quindi, una seconda moto in arrivo avrebbe colpito il mezzo fermo, spostandolo al centro della carreggiata, dove stava sopraggiungendo una terza moto. Nell’impatto Giraudo è caduto ed è stato investito.

Il magistrato di turno Davide Ercolani ha disposto il sequestro dei mezzi e l’autopsia sul corpo del pilota deceduto per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. “Giraudo è stato coinvolto in un contatto tra più piloti avvenuto in rettilineo al termine del primo giro di gara – ha fatto sapere nel pomeriggio la Federazione motociclistica italiana – Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, è purtroppo deceduto”. La Fmi, il promotore del Trofeo, e il Misano World Circuit hanno deciso di annullare la manifestazione nel rispetto della tragedia occorsa.

Giraudo aveva una grande passione per le moto e proprio alla vigilia della gara aveva aggiornato la sua immagine pubblica di Facebook inserendo una foto in cui è intento a lavorare al suo motore. A marzo aveva dato il via alla stagione di gare all’Autodromo di Vallelunga. “Prima uscita della stagione comparativa fra Yamaha R1 vs BMW 1000 RR… Quale useremo nella stagione 2023”, si chiedeva sui suoi social, dove oggi in tanti hanno lasciato un messaggio di cordoglio. Il 2 ottobre scorso, un altro incidente mortale, sempre sul circuito Simoncelli, in cui perse la vita un pilota romano di 27 anni, Federico Esposto, impegnato nel secondo giro della gara della classe 600 Pro, Trofeo Italiano Amatori, inserita nel programma della Coppa Italia di motociclismo velocità.

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