I carabinieri del Ros hanno arrestato per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravati dall’aver agevolato Cosa nostra Laura Bonafede, maestra e figlia dello storico boss di Campobello di Mazara, Leonardo Bonafede. Per anni, secondo le indagini, sarebbe stata vicina a Matteo Messina Denaro e farebbe parte della rete di complici che ha protetto il capomafia in latitanza. Indagata sua figlia Martina Gentile. A quanto scrive il gip, Laura Bonafede era legata al boss “da un pluridecennale rapporto e aveva, in molteplici occasioni, condiviso con lui spazi di intimità familiare, a volte in compagnia della figlia tanto che i tre si definivano ‘una famiglia”

Articolo Precedente

Messina Denaro, il gip: “Importanti documenti sugli affari criminali del boss sono ancora custoditi in altri covi non ancora individuati”

next
Articolo Successivo

Messina Denaro, le lettere di Laura Bonafede: “Peccato che il mondo non ti abbia compreso”. E la figlia scriveva: “Bellissimo abbracciarti”

next