Alcuni volti noti, molte new entry, diversi under 40 e anche delle deleghe nuove. A un mese dalle primarie che l’hanno incoronata alla guida dei dem, Elly Schlein ha presentato la nuova segreteria del Pd composta da 21 membri, undici uomini e dieci donne. Nella quale compaiono big del partito come Deborah Serracchiani e Antonio Misiani accanto ai fedelissimi della neo-segretaria e facce che incarnano l’impronta che l’ex eurodeputata vuole dare ai democratici, da Annalisa Corrado a Marwa Mahmoud fino ad Alessandro Zan. Ecco tutti i loro profili.

Alessandro Alfieri avrà la delega alle Riforme e PNRR. Varesino, 51 anni, è senatore dal 2018.

Davide Baruffi seguirà gli Enti Locali. Nato a Carpi nel 1974, diventa sindaco di Soliera a 25 anni. Segretario provinciale del Pd a Modena, è stato deputato e dal 2018 è consigliere del presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Marta Bonafoni sarà la coordinatrice della segreteria ed avrà le deleghe al Terzo settore e all’Associazionismo. Giornalista radiofonica, è attualmente consigliera regionale nel Lazio.

Stefania Bonaldi è stata scelta per la Pubblica amministrazione, professioni e innovazione. Ex sindaca di Crema, 52 anni, è al secondo mandato. Negli anni si è guadagnata l’appellativo di “sindaca dei diritti”. Due anni fa, dopo l’iscrizione nel registro degli indagati per il ferimento di un bambino in un asilo, ottenne la solidarietà dell’Anci e un appoggio bipartisan per le accuse, poi archiviate.

Annalisa Corrado è stata scelta per seguire il ramo della Conversione ecologica, clima, green economy e Agenda 2030. Quarantanove anni, ingegnera meccanica, è responsabile delle attività tecniche del Kyoto Club. È nell’inspiration board del laboratorio di sostenibilità ed economia circolare dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo.

Alfredo D’Attorre avrà la delega all’Università. Deputato dal 2013 al 2018, insegna filosofia del diritto all’università di Salerno. È stato consigliere del ministro Roberto Speranza per la bioetica.

Marco Furfaro sarà il responsabile iniziative politiche, contrasto alle diseguaglianze, welfare. Deputato, è stato il portavoce nazionale della mozione Schlein per le primarie.

Maria Cecilia Guerra ha ricevuto la delega al Lavoro. Deputata, è stata quattro volte al governo: al ministero del Lavoro, come sottosegretaria con Monti e come viceministra con Letta, e a quello dell’Economia come sottosegretaria con il Conte II e con Draghi.

Camilla Laureti ha ottenuto la delega alle Politiche agricole. È eurodeputata dal gennaio 2022, quando è subentrata a David Sassoli. Più volte consigliera comunale a Spoleto, prima della sua carriera politica era giornalista.

Marwa Mahmoud si occuperà di Partecipazione e formazione politica. Consigliera comunale a Reggio Emilia, 39 anni, è tra le fondatrici del movimento Italiani senza cittadinanza che si batte per lo Ius soli e la riforma della legge sulla cittadinanza.

Pierfrancesco Majorino ha ottenuto la delega alle Politiche migratorie e Diritto alla Casa. Eurodeputato, candidato sconfitto alle ultime regionali in Lombardia, ha iniziato la sua attività politica nei movimenti studenteschi. È stato assessore comunale di Milano alle Politiche sociali nella giunta Pisapia e con Beppe Sala.

Irene Manzi si occuperà di Scuola, educazione dell’infanzia, istruzione, povertà educativa. Già vicesindaca e assessora alla Cultura e al Turismo di Macerata, nel 2013 viene eletta deputata. Ruolo che ha ricominciato a ricoprire dallo scorso autunno.

Antonio Misiani ha la delega ad Economia, finanze, imprese e infrastrutture. Già consigliere comunale e assessore a Bergamo, consigliere provinciale e viceministro dell’Economia nel governo Conte II, era responsabile di Economia e Finanze nella segreteria Letta. È deputato ininterrottamente dal 2006 ed è stato appena nominato commissario del partito in Campania.

Giuseppe Provenzano ha ricevuto la delega ad Esteri, Europa e cooperazione internazionale. È stato ministro per il Sud e la coesione territoriale nel governo Conte II ed era vicesegretario del partito con Letta.

Vincenza Rando è stata scelta per seguire il Contrasto alle mafie, legalità e trasparenza. Ex sindaca di Niscemi, è stata eletta senatrice alle Politiche del 2022. Si occupa da sempre di mafie ed è stata vicepresidente nazionale di Libera.

Sandro Ruotolo ha la delega a Informazione, cultura, culture e memoria. Storico giornalista della Rai, è stato eletto senatore nella scorsa legislatura con Leu alle suppletive per un collegio campano. Alle primarie del Pd è stato portavoce in Campania della mozione Schlein.

Marco Sarracino si occuperà di Coesione territoriale, Sud e aree interne. Campano, 34 anni, è stato eletto segretario cittadino a Napoli nel 2019. Alle ultime politiche è diventato deputato.

Marina Sereni sarà responsabile di Salute e sanità. È stata vicepresidente del Partito Democratico dal 2009 al 2013 e vicepresidente della Camera dal 2013 al 2018. Nei governi Conte II e Draghi ha ricoperto il ruolo di viceministra degli Esteri.

Debora Serracchiani ha la delega alla Giustizia. Uno dei volti più noti della segreteria: deputata dal 2018 e capogruppo alla Camera dal 2021, è stata vicesegretaria del Pd dal 2014 al 2017 e vicepresidente dal 2019 al 2023. Presidente del Friuli-Venezia Giulia dal 2013 al 2018, in precedenza era stata parlamentare europea per quattro anni.

Igor Taruffi è il nuovo responsabile Organizzazione. Ha 44 anni ed è assessore al Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne della Regione Emilia-Romagna dall’ottobre 2022, era consigliere regionale ininterrottamente dal 2014.

Alessandro Zan ha la delega ai Diritti. Ex deputato di Sel e Pd, durante l’ultima legislatura era primo firmatario e relatore del disegno di legge che portava il suo nome contro l’omofobia, la transfobia, la misoginia e l’abilismo. In precedenza è stato assessore all’Ambiente, al Lavoro e alla cooperazione internazionale del Comune di Padova.

Articolo Precedente

Delegazioni di Iran e Arabia in Cina per discutere la ripresa dei rapporti. Il capo della Cia Burns vola a Riyad

next