“Su Berlusconi crediamo di sapere tutto. Ma è proprio vero?”. È questa la domanda che compare sulla copertina dell’ultimo libro di Gianni Barbacetto, giornalista de Il Fatto Quotidiano, dedicato alla storia di Silvio Berlusconi. “Una storia italiana”, presentato mercoledì 8 marzo alla Libreria Libraccio di Roma, prova a rispondere a questa domanda. “È una storia di un Paese che non è riuscito a seguire le regole, le norme, il buon senso ed ha preferito affidarsi ad un grande compratore”, afferma l’autore.

Alla presentazione erano presenti anche Roberto D’Agostino e la giornalista Monica Giandotti. Il fondatore di ‘Dagospia’ osserva come Berlusconi sia riuscito “con grande capacità” a “intortare tutti noi, vedendo e regalando agli italiani una proiezione di se stesso, ecco perché il berlusconismo è difficile da sradicare”. “Berlusconi nella società italiana lascia macerie”, commenta Antonio Padellaro, cofondatore ed ex direttore de ‘Il Fatto Quotidiano’, anche lui presente alla presentazione, che al termine dell’evento lancia una scommessa: “Vedrete che fra qualche tempo, per i suoi rapporti con Putin, Berlusconi si proporrà so sarà proposto come mediatore per la pace” in Ucraina.

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