Resta grave la situazione a East Palestine, paese vicino alla città di Pittsburgh, nell’Ohio, Stati Uniti, dove lo scorso 4 febbraio è deragliato un treno che trasportava anche cloruro di vinile. Il deragliamento ha coinvolto 20 delle 100 carrozze del convoglio, il carico ha preso fuoco dando origine a nubi tossiche che hanno indotto le autorità ad evacuare gli abitanti a cui due giorni più tardi è stato accordato il permesso di rientrare nelle abitazioni. Il cloruro di vinile aumenta i rischi di cancro al fegato e di altri tumori. I vigili del fuoco stanno stanno gestendo una combustione controllata che possa evitare deflagrazioni potenzialmente più pericolose. Nell’aria si diffonde però fosgene, un gas altamente tossico. Diverse le segnalazioni che provengono da abitanti di una zona che si estende fino a 100 miglia (160 kilometri) dal punto del deragliamento, cui si dà conto di morie di pesci, animali e uccelli.

Ci sono timori che dal disastro ambientale possa derivare anche l’inquinamento del terreno e delle falde acquifere di un’estesa area intorno al luogo del deragliamento. Gruppi di residenti hanno avviato una causa contro la compagnia ferroviaria Norfolk Southern in cui si chiede che la società assicuri il pagamento di esami ed eventuali cure per gli abitanti in un raggio di 48 chilometri. Norfolk Southern ha rifiutato di commentare l’azione legale. Alcuni residenti hanno già lamentato di mal di testa e diffuso malessere

La vicenda ha innescato polemiche anche per quella che viene ritenuta una scarsa copertura dell’accaduto da parte dei media statunitensi. Inoltre il giornalista di NewsNation Evan Lambert è stato arrestato per “violazione di domicilio”, e rilasciato dopo cinque ore, mentre stava iniziando una diretta dal luogo del disastro, in concomitanza con l’inizio della conferenza stampa del governatore dell’Ohio Mike DeWine. Polemiche riguardano anche la pericolosità che convogli di questo tipo comportano per la popolazione e l’ambiente. Secondo il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti ogni anno negli Stati Uniti circa 4,5 milioni di tonnellate di sostanze chimiche tossiche viaggiano su rotaia e ogni giorno 12mila vagoni attraversano città e paesi. Associazione ambientaliste hanno fatto notare che un incidente simile a quello accaduto in Ohio avesse interessato un treno che trasportava Gnl (gas liquefatto) si sarebbe potuta verificare un’esplosione della stessa potenza di quella di Hiroshima.

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