“Voglio citare le parole che ha detto la presidente Meloni lunedì 30 gennaio: ‘Non ci rassegniamo che ci siano cittadini di serie A e B’ e ‘vogliamo una sola Italia con servizi uguali per tutti’. Bene, ho fatto miei i principi enunciati da Meloni allora” sull’autonomia differenziata. E “sono contenuti nell’articolo uno di questo disegno di legge approvato oggi dal Cdm: unitarietà, uguaglianza e diritti garantiti su tutto il territorio nazionale, superando le diversità”. Lo ha detto il ministro leghista degli Affari regionali e delle autonomie Roberto Calderoli, parlando del ddl sull’autonomia differenziata alla conferenza stampa di presentazione del governo. “L’esistenza di cittadini di serie A e B – ha sottolineato Calderoli – è una realtà, in cui la sperequazione non riguarda solo le differenze tra Nord e Sud, ma anche tra diversi territori: un problema che va risolto e che non può essere attribuito all’autonomia differenziata, ma è frutto di una gestione centralista”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione