“I segnali del governo Meloni sulla lotta al covid sono contraddittori e confusi. Non hanno mai riconosciuto pubblicamente il valore che il vaccino ha avuto nel fermare l’epidemia. In qualche modo devono confrontarsi con la realtà e allo stesso tempo non scontentare una parte dell’elettorato. Penso sia questa la contraddizione che il governo vive in questo momento”. Sono le parole pronunciate ai microfoni di Radio Immagina dal senatore del Pd, Andrea Crisanti, che definisce “dannosa” per il paese la rimozione collettiva di quella che è stata la pandemia.

Circa le future nomine ai vertici dei ministeri e degli enti pubblici, Crisanti sottolinea: “Lo spoil system esiste ed è utilizzato da tutti i governi quando entrano nei pieni poteri, quindi ha una sua legittimità riconosciuta bipartisan. Il problema della sanità è diverso, perché questo governo ha messo in chiaro quali sono le priorità. E la sanità – conclude – non è una priorità di questo governo. È questo il dato politico. Le priorità del governo sono quelle di facilitare il blocco sociale che lo ha sostenuto, quindi le partite Iva che vogliono più flessibilità sul lavoro, meno tasse e meno problemi col fisco. Ha messo pochissimi fondi sulla scuola e sulla sicurezza sociale”.

Articolo Precedente

Primarie Pd, si va verso il rinvio della data: c’è l’accordo tra i candidati. Letta: “Sarà la direzione del partito a decidere”

next
Articolo Successivo

Autonomia differenziata, 101 Comuni pronti a scrivere a Mattarella per fermarla

next