Come se non bastassero le difficoltà in campo, è arrivato anche il gossip a funestare i Mondiali in Qatar della Serbia. La nazionale allenata dal ct Dragan Stojkovic ha dovuto fare fronte a una serie di fake news su presunti tradimenti all’interno dello spogliatoio. Prima il caso di Nemanja Gudelj, che avrebbe avuto una relazione con la moglie di Luka Jovic, attaccante della Fiorentina. Poi pure Dusan Vlahovic, centravanti della Juventus, accusato (senza prove) di essere andata a letto con la moglie di un compagno di squadra. Nello specifico, con Ana Cakic, la compagna del portiere di riserva della Serbia, Predrag Rajkovic.

Tutto veleno, che secondo quanto ricostruito dalla giornalista serba Zorica S. Radulovic è frutto di vecchi rancori, come ha spiegato su Twitter: “La storia sui problemi tra i giocatori è stata lanciata dall’ex moglie di un calciatore fallito le cui frustrazioni vanno ben oltre il fondo in cui è caduto suo marito”. Accuse pesanti, che di certo non aiutano una Serbia già in difficoltà, con un solo punto conquistato finora ai Mondiali e costretta a vincere contro per sperare di passare agli ottavi di finale.

I diretti interessati hanno ovviamente tutti smentito le fake news. Gudelj e Jovic hanno postato su Instagram una storia in cui fingono di sfidarsi come due pugili (vedi foto). Ana Rajkovic a sua volta sui social ha scritto: “Credetemi, siamo sopravvissuti a cose peggiori”. E poi è arrivata la smentita ufficiale di Vlahovi in conferenza stampa: “Mi dispiace molto iniziare la conferenza in questo modo, ma devo reagire perché si tratta di me. Non c’è bisogno di commentare quelle cose che tutti leggiamo. Gravi sciocchezze. Questo è quello che fanno le persone che sono annoiate e complicate. Arrabbiati e frustrati, lavorano contro gli interessi della nazionale. Siamo più uniti che mai, l’atmosfera è fantastica. Voglio solo proteggere l’integrità del mio nome e mi difenderò legalmente se necessario”, ha detto l’attaccante.