“Oggi l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro povero. Per questo vogliamo introdurre il salario minimo garantito”. Lo ha detto Aboubakar Soumahoro che oggi al Tempio del Futuro Perduto di Milano ha presentato la sua candidatura per la lista Alleanza Verdi-Sinistra insieme a Francesca Cucchiara, Eleonora Evi e Tino Magni.

“Abbiamo quattro milioni di persone che percepiscono uno stipendio mensile inferiore ai mille euro – ha spiegato Soumahoro – quando il lavoro vuol dire povertà o morte significa che la Repubblica non gode di buona salute”. Per questo motivo uno dei punti centrali del programma della lista è l’introduzione di un salario minimo e di una patente del cibo: “Il Made in Italy dev’essere un vanto ma senza sfruttamento e caporalato. La filiera del cibo dev’essere riformata”.

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