Nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 86.067 nuovi casi tra i 380.121 tamponi processati. Il tasso di positività è pari al 22,6%. I morti segnalati nel bollettino quotidiano sono 157. E intanto aumenta l’affollamento dei reparti di area medica, dove i ricoverati col Covid sono 11.037 (+62 rispetto a martedì) e altri 410 (-3) vengono assistiti in terapia intensiva, dove gli ingressi sono stati 42 in un giorno.

Si conferma quindi l’inversione della curva con un calo delle diagnosi rispetto a 7 giorni fa pari al 22%, mentre nel confronto lunedì-mercoledì si passa da 290.891 a 237.954 nuovi contagiati rintracciati. Un arretramento netto, anche rispetto a due settimane fa (276.342). La curva è definitivamente in discesa, anche se i ricoveri non accennano a diminuire ma per il momento si registra solo una flessione della velocità dell’incremento.

Tra i circa 11.500 pazienti Covid in ospedale e altri 1.447.929 contagiati in isolamento domiciliare il totale degli attualmente positivi è pari a 1.459.376. Dall’inizio della pandemia i casi accertati sono stati 20.385.814: in 18.756.068 sono già guariti o sono stati dimessi e altri 170.370 sono invece deceduti per Covid. La Lombardia con 11.218 nuovi casi è la regione che segnala l’incremento quotidiano più importante, seguita da Veneto (9.234) e Campania (9.112). L’Emilia-Romagna ne riporta 7.503, mentre il Lazio si ferma a 7.152. Oltre 5mila diagnosi anche in Sicilia e Puglia, rispettivamente con 6.236 e 6.205.