Novak Djokovic è pronto per la semifinale che questo pomeriggio lo porrà di fronte al britannico Cameron Norrie. La sfida assegnerà il pass per la finale di Wimbledon a cui è già approdato, grazie al ritiro di Rafa Nadal per uno strappo addominale, l’australiano Nick Kyrgios alla sua prima finale Slam in carriera. In precedenza, negli ottavi di finale con Tim van Rijthoven, il tennista serbo è stato protagonista di un’azione il cui video è diventato subito virale. Nel corso del match con l’olandese la testa di serie numero 1 del torneo, mentre era seduto in vista di un cambio campo, ha assunto una sostanza fattagli arrivare dal suo staff in tribuna. L’autore del post ha scritto: “Cosa c’è nella bottiglia? Giuro che lo inala“, messaggio che ha fatto scalpore ed è stato prontamente rilanciato da un giornalista che ha commentato: “Mi piacerebbe molto sapere cosa c’era in questa bottiglia. Di certo non era liquido, e ha fatto un cenno al suo allenatore prima di inalare. Molto strano”

Effettivamente, dal video si vede nitidamente che Nole chiede conferma alla sua panchina prima di assumere la sostanza, per poi inspirare il contenuto anziché berlo. A risolvere il mistero è stato il Telegraph, secondo il quale il serbo abitualmente assume integratori energetici non miscelati o polvere isotonica durante le partite. “Non si ottiene alcun vantaggio dal farlo a metà partita, ma sono sicuro che questo è isotonico – ha spiegato una fonte al quotidiano – Molti giocatori hanno iniziato a ingoiare polvere isotonica. Hanno iniziato a prenderla senz’acqua, è principalmente roba pre-allenamento. Immagino che sia disgustosa in gola. È strano, ma è quello che stanno facendo”.

Questa tipologia di polvere è facilmente digeribile e reintegra rapidamente i carboidrati, essa è adatta per mantenere alti i livelli di energia durante una gara così intensa. Questi integratori generalmente sono assunti facendo sciogliere la polvere nell’acqua per poi berli prima o durante lo sforzo al fine di conservare una condizione ottimale del proprio corpo. I prodotti isotonici possono dunque essere utilizzati per caricare i livelli di energia prima delle prestazioni o durante gli sport di resistenza per ripristinare l’energia persa durante l’esercizio. Di conseguenza, non c’è nulla di strano nel gesto di Djokovic considerata anche la lunghezza di quell’incontro: durato 2 ore e 39 minuti e conclusosi in 4 set.

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