Decine di scosse sono state avvertite durante tutta la notte tra il 23 e 24 dicembre nella provincia di Catania. La più forte, di magnitudo 4,3, è stata registrata dall’Ingv alle 22:33 e avvertita nell’intera isola. L’ipocentro è stato localizzato a sei chilometri a sud-est di Motta Sant’Anastasia e una profondità di undici chilometri.

La stessa zona dove erano già state localizzati, dalle 21:36, altri cinque sismi di magnitudo compresa tra 2,4 e 3,3. Dopo il terremoto delle 22:33 uno sciame sismico ha interessando tutta la zona di Motta Sant’Anastasia con una decina di scosse registrate dall’Ingv di energia compresa tra 1,6 e 2,8 di magnitudo. Un’ultima scossa di magnitudo 3,1 è stata avvertita alle 7:14 di questa mattina.

La Soris della sala emergenze della Protezione Civile regionale ha già fatto una ricognizione telefonica di tutti i sindaci del comprensorio di Motta Santa Anastasia e al momento non si registrano danni a cose o persone. Nessuna segnalazione risulta pervenuta ai vigili del fuoco. La Protezione civile regionale ha invitato, a scopo precauzionale, i sindaci delle aree interessate ad attivare la ‘fase di attenzione’.

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