Uno dei temi legati all’avvento delle auto elettriche è quello di trovare un sound particolare che ne avverta la presenza, oltre al classico ronzio. Ebbene, gli ingegneri di Cupra hanno dato una soluzione senza dubbio originale al problema. Per la prima elettrica della casa catalana, la Born, hanno infatti scelto l’approccio olistico, ovvero quello di proporre suoni ispirati alla natura come lo scricchiolio del legno, lo sfregamento delle pietre l’una contro l’altra o il suono del vento che sfiora la superficie di un pezzo di rame. Un approccio che sembrerebbe romantico, ma in realtà come per il design è legato alla “versione più grezza e autentica della natura: pietre, legno e minerali”, come ha spiegato Francesca Sangalli, responsabile del team Color& Trim di Cupra.

Come si è riusciti ad ottenere un risultato del genere lo rivela invece Adrián Mateo, tecnico del suono Cupra: “il processo è stato simile a quello di una produzione musicale, utilizzando una combinazione dinamica di suoni naturali registrati e suoni sintetizzati elettronicamente. I tre pilastri su cui ci basiamo per generare queste emozioni sono: mistero, tensione ed espressività. Il suono dinamico scorre tra questi tre concetti e volevamo che trasmettesse emozioni diverse in modo dinamico, a seconda dello stile di guida dell’auto in ogni momento. Ad esempio, può evolvere più o meno rapidamente a seconda dell’accelerazione, producendo sensazioni diverse associate a questi tre concetti”. Non resta che provare.

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