“Si tratta di partire dai fondamentali, dall’essenza delle vostre funzioni. Il filo rosso che deve caratterizzare ogni presa di posizione del magistrato è il senso profondo di un’etica della professione, serve onestà intellettuale, equilibrio, e impone di rifuggire da logiche corporative”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l’incontro al Quirinale con i referendari della Corte dei Conti. “Il Pnrr si traduce sulle future generazioni. Questo straordinario sforzo della Ue ha preso non a caso il nome Next generation, un nome che richiama la solidarietà generazionale. Risorse che vanno usate in modo attento e responsabile. Si tratta di cogliere un’opportunità straordinaria, di cogliere la prospettiva aperta da questa nuova e inedita collaborazione tra Stati europei. Spetterà alla Corte la verifica delle spese. La Corte è chiamata a tenere conto dell’importanza riservata a fenomeni di corruzione e frodi nell’uso dei fondi“.

Articolo Precedente

Rai, Grillo punzecchia Conte: “È specialista in penultimatum”. L’ex premier: “Nessuna divergenza, anche lui non fa apparizioni tv”

next
Articolo Successivo

Grillo: ‘Vedo la stampa, Conte specialista di penultimatum’. E l’ex premier fa una battuta: ‘C’è la Rai in sala? Se non c’è, nessuna violazione’

next