Un ragazzo di 20 anni è morto dopo essere stato investito poco prima delle tre e mezza della notte di sabato sulla tangenziale Est di Milano, tra le uscite Camm e Forlanini. Quando è arrivata l‘ambulanza del 118, il giovane era già in gravissime condizioni ed è morto poco dopo essere arrivato alla Clinica Città Studi. A giudicare dalle lesioni riportate, si ipotizza che possa essere stato travolto più volte. Le indagini sono state affidate alla sezione Ovest della Polizia stradale di Milano che sta cercando di comprendere le ragioni che hanno portato il ragazzo a camminare al buio in tangenziale, provando anche a ricostruire la dinamica di quello che è accaduto. Qualche risposta potrebbe arrivare dall’autopsia, che ancora non è stata disposta, e dalle informazioni dei genitori, entrambi residenti a Milano.
Cronaca
Milano, ventenne muore investito sulla tangenziale Est mentre cammina nella notte. Si indaga per ricostruire l’incidente


- 12:57 - Made in Italy: portare il meglio del Paese all’estero, Napoleone racconta un anno di IT-EX
Milano, 7 feb. (Adnkronos) - A un anno dalla sua fondazione, è IT-EX il nuovo punto di riferimento per le imprese italiane che operano nel settore fieristico internazionale. L’associazione, fondata dai protagonisti del sistema fieristico italiano il 7 febbraio 2024, nasce per rappresentarli presso le istituzioni, le imprese e i mercati esteri. E si è posta come obiettivo principale il sostegno alle piccole e medie imprese italiane, che attraverso il sistema fieristico nazionale possono lanciarsi verso nuove opportunità commerciali di livello internazionale.
Lo sforzo è “assolutamente indispensabile” visto il pesante rallentamento economico del post-pandemia, sottolinea il presidente di IT-EX, Raffaello Napoleone, all’Adnkronos. Gli ultimi cinque anni hanno portato “la crisi più pesante dal secondo dopoguerra, quantomeno in termini di durata. Noi lavoriamo per offrire un sostegno alle imprese in sé, e IT-EX è in prima fila proprio per far sì che vengano elaborate delle norme che vadano a sostenerle in questo momento”.
Va detto che la lunga coda del Covid-19 non ha offuscato la brillantezza dell’impianto fieristico italiano. Gli associati di IT-EX, nomi e sigle di spessore che organizzano eventi di caratura internazionale, contano complessivamente oltre 2,8 milioni di visitatori annuali (di cui 750.000 provenienti dall’estero) e 26.000 espositori (di cui 11.000 stranieri). Un canale preferenziale per l’attenzione di clienti e operatori di mercato, in grado di garantire alle piccole e medie imprese l’esposizione e gli strumenti necessari per accelerare il loro sviluppo.
Si tratta, insomma, di un “crocevia imprescindibile per il commercio internazionale e le aziende estere che vogliono entrare in contatto con l’eccellenza produttiva del nostro Paese”, rileva Napoleone. “Se non si passa da qui, si mancano opportunità di business indispensabili” che emergono dalla capacità dei membri di IT-EX di aggregare sotto lo stesso tetto i migliori produttori, designer e artigiani, garantendo un’offerta coordinata e di alta gamma in grado di agire come vetrina per il meglio del Made in Italy.
Il governo italiano è ben consapevole dell’importanza delle esposizioni, spiega il presidente. “Attraverso il Maeci e il Mimit ha dimostrato un forte impegno nel supportare le aziende, per esempio finanziando programmi di ospitalità per i compratori internazionali e contribuendo alla riduzione dei costi di viaggio e permanenza” – sforzo che l’associazione intende valorizzare, lavorando con le istituzioni per sbloccare nuove opportunità di sostegno e finanziamento pubblico per le aziende e delineare una direzione che sappia valorizzare le componenti del sistema-Paese.
In tal senso IT-EX sta sviluppando relazioni, strategie e politiche industriali in stretto coordinamento con il governo. L’associazione può vantare “un'alleanza molto forte e un sostegno importante da parte di Ice”, l’Istituto per il commercio con l’estero. Al contempo IT-EX mantiene un dialogo aperto con le altre organizzazioni di settore, tra cui la centenaria Unione delle Fiere Internazionali (Ufi) di cui è Diamond Sponsor in quest’anno significativo. “In questo momento bisogna fare quadrato, concentrare energie e risorse per superare le difficoltà economiche e guardare al futuro con positività”, è l’approccio delineato da Napoleone.
Del resto sarebbe miope per il sistema-Paese non investire nel sostrato di pmi che costituiscono la linfa vitale dell’economia italiana. L’estesa rappresentanza di IT-EX “garantisce alle aziende la copertura sia del mercato interno che dei migliori mercati internazionali, dove il made in Italy continua ad avere un ruolo di riferimento per la sua qualità e la sua capacità di rappresentarsi molto meglio della manifattura di altri Paesi”, rimarca il presidente.
Il lavoro di IT-EX si sviluppa dunque su un doppio canale: seguire il fronte fieristico italiano per “alzare al massimo qualità e creatività” e al contempo essere “attenti e pronti a muoversi anche all’estero con i nostri associati, che fanno attività e organizzano appuntamenti indispensabili in giro per il mondo”. L’obiettivo ultimo è la crescita di chi sfrutta il sistema, in grado di favorire lo sviluppo di settori industriali specifici. A partire dalle singole imprese, che possono beneficiare di un palcoscenico unico per entrare in contatto con gli stakeholder di riferimento.
Il terzo canale, ormai fondamentale e trasversale, è la dimensione digitale che sta trasformando il volto del sistema fieristico: “le aziende devono poter comunicare e promuoversi nei mercati esteri anche prima dell’evento in sé”, afferma Napoleone. In questo l’e-commerce e le piattaforme digitali giocano un ruolo crescente, ma le piccole e medie imprese spesso faticano a investire in questi strumenti: è qui che subentra IT-EX con la facilitazione di questo processo, incentivando l’adozione di soluzioni innovative accessibili a tutte le realtà produttive.
Se un occhio è al futuro, l’altro è inevitabilmente rivolto alla forza storica delle eccellenze italiane: il saper fare, che dalla moda alla meccanica, dal settore alimentare all’arredamento resta un elemento distintivo che i clienti esteri continuano a ricercare. “La forza del nostro sistema produttivo risiede nella qualità artigianale e nella capacità di innovare, anche nelle piccole imprese”, sottolinea Napoleone, portando l’esempio dei distretti produttivi italiani, formati da aziende di dimensioni ridotte (da 8 a 15 dipendenti) ma altamente specializzate, in grado di formare un ecosistema unico che nessun altro Paese è riuscito a replicare.
“Sicuramente IT-EX va vista come l'associazione più vicina all'internazionalizzazione per le imprese che vogliono rappresentare le loro novità nel mondo”, riassume il presidente. L’azione dell’associazione ricalca la “tradizione consolidata” dell’Italia, quella che ha portato il Belpaese a diventare un titano dell’export, a partire da Stati Uniti e Giappone, i primi Paesi in cui si sono affermati i nostri prodotti. Oggi lo scacchiere è allargato, include la Cina, il Medio Oriente e il Sud-Est asiatico che “sta assumendo un peso sempre più importante”. Tuttavia, l’Europa, “resta un mercato di riferimento centrale”: massima espansione, dunque, per fare in modo che “si superi questa situazione complessa e si guardi al futuro con positività”.
- 12:38 - Tortorella: D'Alema, Veltroni, Landini a camera ardente
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - Arrivano anche Massimo D'alema, Walter Veltroni e Maurizio Landini alla camera ardente di Aldo Tortorella a Montecitorio. Tanti gli esponenti della sinistra da Livia Turco a Claudio Petruccioli, Vincenzo Vita, Luciana Castellina, Luciana Violante. Presente anche Nicola Zingaretti, capodelegazione Pd in Ue.
- 12:32 - Calcio: Fifa, club italiani terzi per spese mercato di gennaio dietro Inghilterra e Germania
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - L'ultima finestra di mercato ha battuto ancora una volta i record di tutti i tempi nel calcio professionistico maschile e femminile, come confermato dal riepilogo dei trasferimenti internazionali della Fifa per gennaio 2025. Secondo questo rapporto, preparato dalla Divisione Servizi Legali e Conformità, che ha sede a Miami, a gennaio sono stati effettuati un totale di 5863 trasferimenti internazionali nel calcio professionistico maschile. Si tratta del dato più alto registrato nel mese di gennaio, e supera di quasi il 20% il precedente record di gennaio 2024. I club hanno speso 2,35 miliardi di dollari, che è anche un massimo storico in questo periodo di registrazione. Questo importo è superiore del 57,9% rispetto a gennaio 2024 e del 47,1% rispetto al record precedente, registrato nello stesso mese del 2023.
Anche il calcio professionistico femminile ha raggiunto i massimi storici in entrambe le aree. I club hanno speso 5,8 milioni di dollari per gli acquisti internazionali, l'importo più alto registrato in questo periodo di registrazione e più del doppio (180,6%) del precedente record di gennaio 2024. Nel calcio professionistico femminile sono stati effettuati 455 trasferimenti internazionali, il 22,6% in più rispetto al massimo registrato fino ad oggi (gennaio 2024). Nel calcio maschile, i club inglesi sono in cima alla lista con 621,6 milioni di dollari. Le prime cinque posizioni sono state completate da club provenienti da Germania (295,7 milioni), Italia (223,8 milioni), Francia (209,7 milioni) e Arabia Saudita (202,1 milioni). Mentre i club francesi hanno ricevuto l'importo più alto in trasferimenti (371 milioni), seguiti dai club tedeschi (226,2 milioni), inglesi (185,2 milioni), portoghesi (176,4 milioni) e italiani (162 milioni).
Il Brasile è stato il paese che ha registrato il maggior numero di acquisti (471), seguito da Argentina (265), Portogallo (207), Spagna (200) e Inghilterra (190). D'altra parte, quella che ha trasferito più giocatori è stata l'Argentina (255), davanti a Brasile (212), Inghilterra (211), Stati Uniti (188) e Portogallo (170). I club inglesi sono stati anche quelli che hanno speso di più per il calcio femminile (2,3 milioni di dollari) e hanno registrato il maggior numero di acquisti (39). Inoltre, gennaio 2025 è stato il primo periodo di registrazione in cui sono stati effettuati acquisti per un valore superiore a un milione di dollari nel calcio professionistico femminile.
- 12:13 - Rai: TgR, A Mediterraneo la Casa di foglie di Tirana
Palermo, 7 feb. (Adnkronos) - Nel cuore di Tirana, in Albania, sorge un edificio che è tristemente celebre perché durante il regime comunista ospitò la Sigurimi, la polizia segreta che spiava tutti i cittadini, perseguitava e torturava gli oppositori. Dopo la caduta del regime e la nascita della democrazia, ora quella casa seminascosta dalla vegetazione è diventata un museo che mostra strumenti, pratiche, documenti e fotografie di quel periodo oscuro della storia albanese. “Nella casa di foglie” è il titolo del reportage che aprirà la prossima puntata di Mediterraneo domenica 9 febbraio alle 12,25 su RaiTre. Poi a Palermo la storia di uno dei quadri più celebri di Renato Guttuso, quello che ritrae il mercato popolare della Vucciria. Il dipinto ha compiuto cinquant’anni. L’origine dell’opera raccontata in un video di repertorio dallo stesso Guttuso, e poi i retroscena, i simboli e il valore di una immagine che è diventata un’icona eterna del capoluogo siciliano.
Quindi a Cipro, alla scoperta di un progetto innovativo che si propone di salvare alcune specie delicate di corallo. Le barriere, patrimonio di biodiversità, sono sempre più minacciate dai cambiamenti del clima e dalle attività dell’uomo. Infine, nella regione spagnola della Mancha, a Consuegra, la coltivazione secolare dello zafferano.
Mediterraneo è una rubrica storica della TgR Rai, arrivata alla trentatreesima stagione. Viene realizzata a Palermo dalla TgR Sicilia in collaborazione con le altre testate Rai, con le sedi di corrispondenza estere e con il canale francese France 3. La delega TgR per Mediterraneo è della vicedirettrice Ines Maggiolini, caporedattore Rino Cascio, curatore Nicola Alosi, in redazione Vicky Sorci. L’edizione è di Emanuele Guida e Antonio Prestigiacomo.
- 12:09 - Catania: in auto con 26 kg di droga, 23enne arrestato dalla Polizia
Palermo, 7 feb. (Adnkronos) - La Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un 23enne catanese per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e hashish. Nel corso delle ordinarie e periodiche attività finalizzate a contenere e reprimere fenomeni di criminalità diffusa, nonché dei servizi volti a prevenire il fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile di Catania, nel quartiere San Giorgio, hanno notato un uomo all’interno di un’autovettura parcheggiata in via della Salvia, seduto sul sedile posteriore con la luce accesa.
Alla vista dell’auto “civetta”, l’uomo ha spento immediatamente la luce. Tale movimento repentino ha attirato l’attenzione degli agenti che, insospettiti, hanno proceduto al suo controllo e alla sua perquisizione. Quest’ultima è stata estesa anche all’autovettura all’interno della quale, sul sedile posteriore, sono state rinvenute numerose buste contenenti sostanze stupefacenti. Altre buste di droga sono state trovate anche nel bagagliaio della macchina. Nel complesso, al termine dell’attività di ricerca sono stati sequestrati 17,5 kg di hashish e 8,5 kg di marijuana.
In ragione della detenzione di diverse tipologie di sostanza stupefacente, l’uomo è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, condotto presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania, in attesa di convalida dinanzi al competente Gip.
- 12:02 - Sicilia: Diga Trinità, Schifani commissaria il Dar: l'emergenza affidata alla Protezione civile
Palermo, 7 gen. (Adnkronos) - Sarà la Protezione civile regionale a gestire a gestire l'emergenza della diga Trinità di Castelvetrano (Trapani). Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, con un decreto d'urgenza, già pubblicato ieri, che affida al dirigente generale del Dipartimento, Salvo Cocina, pieni poteri per superare una situazione di stallo che si protrae da mesi. "Una nomina che si è resa necessaria in seguito al provvedimento del Mit dello scorso 14 gennaio che sollecitava lo svuotamento dell'invaso ubicato in provincia di Trapani per ragioni di sicurezza e in cui venivano evidenziate una serie di inadempienze da parte del dipartimento regionale dell'Acqua e dei rifiuti", si legge, "tra queste il ritardo nell'emanazione dell'"avviso di pericolo", l'assenza di comunicazione alla Presidenza della Regione della situazione critica e la grave carenza di interlocuzione con gli uffici ministeriali nonostante le sollecitazioni ufficiali. "Oltre alla mancanza di coordinamento , di indirizzi e di obiettivi nei confronti dei propri consulenti incaricati per il recupero della sicurezza della diga".
"Di fronte a questa paralisi amministrativa, il presidente Schifani ha dovuto assumere l'iniziativa in prima persona organizzando un incontro urgente, il 29 gennaio scorso, con il Mit nel corso del quale era stata concordata la nomina da parte del dipartimento Acqua e rifiuti di un consulente per gli accertamenti propedeutici a risolvere le criticità strutturali della diga. Ma il Dar non ha mai dato seguito a questa disposizione. Da qui la decisione di affidare tutto alla Protezione civile a cominciare dalla nomina dell'esperto", si legge nella nota.
- 11:26 - Tortorella: Braga, 'punto di riferimento per generazioni, ci mancherà'
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - "Aldo Tortorella è stato un protagonista della storia e della sinistra italiana. Il suo impegno nella lotta di Liberazione e poi come dirigente del partito comunista italiano ne hanno fatto un punto di riferimento per molte generazioni. Ci ha spinto a guardare al futuro e alle sfide con spirito critico, passione e determinazione. Ci mancherà". Lo ha detto Chiara Braga capogruppo Pd alla Camera dei deputati all’apertura della camera ardente per Aldo Tortorella.
