“La cabina viaggiava in quelle condizioni da più giorni, non dalla domenica, aveva fatto diversi viaggi così anche perché era rientrata in funzione da circa un mese”. Dopo una notte di interrogatori nella caserma dei carabinieri di Stresa, è la Procuratrice di Verbania Olimpia Bossi a svelare alcuni dettagli dell’inchiesta che ha portato al fermo di tre persone. Nell’impianto della funivia del Mottarone c’erano state alcune “anomalie” e la procuratrice ha parlato della necessità di interventi sull’impianto che “per ragioni che poi certamente andranno approfondite, questi interventi non erano stati risolutivi. Si è quindi così pensato di aggirare, eludere o comunque rimediare, sia pure magari, mi auguro, in vista di un intervento più radicale, di rimediare in questo modo che si è poi rivelato…” fatale.

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