Nel trentesimo anniversario della strage del Moby Prince, una giornata di commemorazioni, eventi (virtuali per rispettare le norme anti Covid) e approfondimenti trasmessa in diretta streaming. Alle 10.30 “Una strage senza verità“, con Luchino Chessa e Nicola Rosetti. Alle 11 i familiari delle vittime, insieme ad amiche e amici, raccontano la memoria della strage. Alle 11.30 una catena di solidarietà dedicata a Loris Rispoli, leader storico dell’associazione famigliari, oggi impegnato in u difficile percorso di recupero. Alle 12 la conferenza stampa con Angelo Chessa, presidente onorario Associazione 10 aprile, Luchino Chessa, presidente Associazione 10 aprile, Nicola Rosetti, vicepresidente Associazione 140, Stefano Taddia, legale. Alle 13 la ricostruzione tecnica dell’evento, mentre alle 15 ci sarà la seduta del consiglio comunale di Livorno con interventi istituzionale e dei rappresentanti delle associazioni dei familiari. Alle 17 in collegamento dall’Andana degli Anelli la conclusione delle commemorazioni con la lettura dei nomi delle 140 vittime della strage. Alle 19 appuntamento con “Il parlamento riscrive la storia, la commissione d’inchiesta 2018 e la nuova in cantiere”, mentre alle 20 voce ai giornalisti e giornaliste che hanno contribuito a creare la verità storica. E infine i due eventi di chiusura: alle 21.20 parlano gli artisti e le artiste che hanno prodotto opere con cui la strage Moby Prince si è rigenerata nel presente, influenzando le nuove generazioni fino alle 22.25 quando la voce narrante di Francesco Gerardi racconterà le storie di vita del Moby Prince. Alla giornata, coordinata dal collaboratore de ilfattoquotidiano.it Francesco Sanna, partecipano anche altri giornalisti del Fatto.it come Diego Pretini e Emilia Trevisani.

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