I contagi giornalieri tornano sopra quota 20mila: nelle ultime 24 ore sono stati 20.884 i nuovi casi di coronavirus rintracciati in Italia con 358.884 tamponi, di cui 166.543 test antigenici rapidi. Il tasso di positività risale al 5,8%, in aumento rispetto al 5,1% di ieri, quando i positivi erano 17.083. Alla rapida crescita dei casi si affianca un ulteriore aumento della pressione sugli ospedali: il saldo dei ricoverati con sintomi è +193 pazienti assistiti e nelle terapie intensive, a fronte di 222 ingressi, sono 84 in più i posti letto occupati. I morti in 24 ore sono 347.

Il confronto con mercoledì scorso mostra come in 7 giorni i nuovi casi accertati siano passati da 16mila a 20mila. Nei primi tre giorni di questa settimana in totale i positivi accertati sono già più di 50mila (51.081). Da lunedì a mercoledì scorso erano stati 39.368, più di 10mila in meno. Mentre il trend di ricoveri e terapie intensive mostra come l’ondata dovuta alle varianti stia già travolgendo gli ospedali, che si ritrovano nuovamente a rischiare la saturazione dei posti letto (per la terza volta). Infatti, i ricoveri da lunedì ad oggi segnano un +1.125 pazienti Covid, mentre nelle terapia intensive ci sono stati in totale 615 nuovi ingressi. Nei primi tre giorni della settimana scorsa i dati erano già in crescita, ma non con questi numeri: +413 ricoveri e 537 ingressi in rianimazione.

Il risultato di questo trend sono 437.421 persone attualmente positive al coronavirus, +47mila rispetto a 7 giorni fa. Tra coloro che stanno combattendo il Covid, 415.247 si trovano in isolamento domiciliare, mentre 19.763 (oltre 1500 in più in una settimana) sono ricoverati con sintomi in reparti Covid e altri 2.411 vengono assistiti in terapia intensiva. Il totale dei casi accertati da inizio pandemia sale a 2.976.274, di cui 2.440.218 sono guariti o sono stati dimessi. In 98.635 sono deceduti.

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