Spettacolo in campo, troppa tensione dopo. Il derby italiano in programma al secondo turno degli Australian Open regala quasi quattro ore di battaglia e grande tennis: alla fine la spunta il favorito Fabio Fognini, che sconfigge Salvatore Caruso al tie-break del quinto set: 4-6 6-2 2-6 6-3 7-6(14-12). Una partita tiratissima fino all’ultimo punto che al momento della stretta di mano è sfociata però in una brutta lite. È Caruso il primo a dire qualcosa, una volta che i due si incontrano vicino alla rete. Poi la discussione continua: “Hai avuto culo, avresti dovuto scusarti, non ti ho mai mancato di rispetto”, sembra rispondere Fognini. “Ma cosa stai dicendo”, replica il siciliano più volte. Poi aggiunge: “Tu puoi fare quello che vuoi. Non si fa così, non ti ho detto una parola”. Il botta e risposta prosegue ancora, il ligure chiude con una “non mi devi rompere i coglioni”.

Una lite che si consuma davanti alle telecamere e con i microfoni accesi. Nel post-gara Fognini prova a minimizzare: “Queste cose rimangono in campo, spero di potermi chiarire con Salvatore”. Il numero 17 al mondo ora deve concentrarsi sul prossimo match, in cui affronterà il talento di casa, il 21enne Alex De Minaur. L’altro italiano a raggiungere il terzo turno dello Slam sul cemento di Melbourne è Matteo Berrettini, che batte in 4 set il ceco Tomas Machac. Il romano ora troverà il russo Karen Khachanov, n.20 Atp. Esce di scena invece Lorenzo Sonego, che si è fatto rimontare due set di vantaggio dal veterano spagnolo Feliciano Lopez. Nel tabellone femminile ha difendere l’Italia resta Sara Errani, che dopo aver battuto Venus Williams questa notte sfida la taiwanese Hsieh Su-wei.

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