Botta e risposta tra il direttore del Fattoquotidiano.it, Peter Gomez e il leader di Azione, Carlo Calenda, in diretta su La7, durante l’ultima puntata di PiazzaPulita. Al centro della discussione il tasso di letalità e il tasso di mortalità dell’Italia per Covid. Inizialmente, Calenda parla del tasso di mortalità (ossia il rapporto tra i morti di Covid e la popolazione totale) indicando la percentuale al 3,5%. In realtà, in base ai numeri dell’ultimo bollettino, il tasso di mortalità italiano è pari allo 0,14%. Quello di cui parla Calenda è invece il tasso di letalità (che però è un parametro diverso da quello della mortalità, poiché è in rapporto alle persone che hanno contratto il virus) calcolato da inizio pandemia a oggi. Gomez ricorda all’europarlamentare che, se si considera invece la seconda ondata, quindi dal 1 settembre, il nostro tasso di letalità è in linea con quello degli altri paesi europei. Era stato il professor Galli, direttore dell’ospedale Sacco di Milano (puoi rivedere la sua spiegazione qui) a dirlo. I dati della prima ondata infatti sono considerati poco attenibili a causa dello scarso numero di tamponi che veniva effettuato in Italia nei primi mesi di pandemia. “Se vuole insegnare il mestiere anche al professor Galli allora mi ritiro perché lei è un genio…” dice infine Gomez con una battuta.

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