“Come disse Macaluso, senza la vicinanza umana e la conoscenza delle reali condizioni di vita dei lavoratori la sinistra non esiste. Perché non esiste la possibilità di trasformare la società” così il segretario della Cgil Maurizio Landini parlando alla cerimonia d’addio dello storico dirigente del Pci Emanuele Macaluso celebrato nella sede della Cgil a Roma. A margine, Landini ha sottolineato che non c’è altro modo per definire Macaluso che “comunista”. Nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita del Partito comunista italiano, Landini parla di “esperienza politica terminata”. “Oggi ha prevalso un’idea di globalizzazione che ha riportato le persone a merce che possono essere comprate e vendute. Mai come adesso dobbiamo mettere al centro bisogni delle persone che hanno bisogno di lavorare per vivere”, aggiunge. Poi conclude: “Oggi va ridisegnata la società e realizzare gli obiettivi di fratellanza, solidarietà e giustizia sociale per i quali Macaluso si è battuto per una vita”.

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Livorno, cori e fischi contro la delegazione del Pd alle celebrazioni del centenario del Pci: “Via chi ha rinnegato la propria storia”

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