Hanno selezionato la somma da ritirare, ma hanno ricevuto “gratis” molti più soldi. È successo ieri a Sciacca, in Sicilia, dove a un Bancomat di Poste Italiane, andato temporaneamente in tilt, alcune persone si sono ritrovate tra le mani più di quanto avessero richiesto. Lo sportello automatico della contrada Perriera è infatti “impazzito” a causa di un guasto tecnico e il direttore dell’ufficio postale, Giuseppe Pantano ha invitato i correntisti a restituire le somme non dovute. Ma soltanto un pensionato, Diego Sabella, si è presentato per riconsegnare l’extra prelevato. Come racconta Il Giornale di Sicilia, Sabella è stato l’unico a riportare indietro i 900 euro erogati dal Postamat impazzito, anche se secondo il direttore dell’ufficio sarebbero almeno una dozzina i correntisti che, allo sportello, hanno ricevuto una somma diversa da quella richiesta.

“Quando sono tornato in auto – racconta Sabella al Giornale di Sicilia – e ho contato i soldi, ho visto subito che erano tanti, molti di più di quelli che avevo richiesto. Era già sera e non potevo fare altro che aspettare l’indomani mattina. Mi sono presentato alle 9 all’ufficio postale e ho visto che c’erano alcuni in attesa perché avevano ritirato meno di quanto avevano richiesto. Ero l’unico in quei momenti a dovere restituire una somma consistente”. Sabella ammette che “in questo periodo, con il pagamento dell’Imu e di altre scadenze che incombono, mi avrebbero fatto comodo quei soldi, ma – precisa – non ci ho pensato un attimo e anzi non vedevo l’ora che aprisse l’ufficio per restituirli perché nella mia vita ho sempre desiderato quello per cui ho lavorato e che mi spettava”.

(immagine d’archivio)

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