Adesso grandina. E quindi bisogna davvero stare protetti. Non possiamo più permetterci scivoloni e distrazioni“. Sono le parole pronunciate dalla virologa Ilaria Capua che, ospite di “Dimartedì” (La7), adotta una nuova metafora meteorologica: “Facciamo finta di trovarci in mezzo a una glaciazione, arriva un freddo terribile. Voi uscireste in costume da bagno? No, si muore. I contagi sono arrivati a una crescita esponenziale, i ricoveri seguono la tendenza. Ora bisogna evitare ogni scivolone: fa freddo, fuori ci sono -100 gradi e se esci scoperto, muori congelato”.

La direttrice dell’One Health Center dell’università della Florida spiega: “Le persone devono proteggersi e devono capire che ognuno è parte di una catena e questa catena non si ferma se non si fermano coloro che portano in giro questo virus. Dovrebbe esserci una specie di lockdown volontario. Io vi giuro che mi sono messa in lockdown da quando sono rientrata dall’Italia. Io non esco mai di casa. Mai“.

Ilaria Capua torna sul covid: “Le malattie vanno a ondate. Quando si parla di una malattia respiratoria, è normale dire che c’è un’ondata invernale, esattamente come avviene per l’influenza e per tante altre infezioni respiratorie. Per il coronavirus ci sarà sempre questa gravità? Assolutamente no. Ma il fatto che ci sia questa seconda ondata non deve sorprendere nessuno. Riguardo al futuro, in questo momento dobbiamo indossare gli occhiali da buio, perché ci aspettano mesi molto difficili. Tuttavia, in questo periodo noi dobbiamo progettare la nostra rinascita“.

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