“Oggi porto al collo un micro purificatore d’aria del costo di 50 euro, di tecnologia israeliana. È un neutralizzatore di batteri e andrebbe distribuito alle forze di polizia e a tutti i sanitari impegnati”. È l’assurda richiesta fatta a Parlamento e governo da Giuseppe Tiani, segretario nazionale del sindacato di polizia Siap. Durante la Commissione affari costituzionali della Camera ha mostrato il ciondolo che aveva al collo, facendosi promotore di quello che lui ritiene uno dei rimedi contro il coronavirus: “Per un metro cubo attorno a chi lo indossa genera cationi che inibiscono qualsiasi virus abbia segno positivo”

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