I Carabinieri della Compagnia di Legnano hanno arrestato tre uomini ed una donna, tra i 27 ed i 49 anni, responsabili di rapina aggravata nonché di detenzione e porto di arma clandestina. La rapina, che fruttò un bottino da 50mila euro, risale all’11 settembre dello scorso anno, ai danni di una gioielleria di Arconate, in provincia di Milano.

Due uomini, soprannominati “Fantino” e “Goldrake“, hanno saccheggiato il negozio alle 11 di sera, con il volto coperto da un casco e minacciando la proprietarie e una cliente con la pistola, costringendo la cliente a raccogliere i preziosi presenti sul bancone e nella cassaforte posta nel retro, riponendoli in un borsone nero, i due poi sono fuggiti a bordo di una motocicletta facendo perdere le loro tracce. Nella circostanza una passante è riuscito a scattare una foto della motocicletta utilizzata per la fuga, poi rivelatasi assai utile agli investigatori benché con targa contraffatta.

La visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza interno ed esterno della gioielleria evidenziava però una serie di circostanze particolari e curiose. La cliente, che a detta della titolare della gioielleria, non era abituale, si era presentata a ridosso dell’orario di chiusura e, dopo aver chiesto alcune informazioni, non aveva acquistato nulla. Uscendo dalla gioielleria, si era fatta aprire la porta dalla titolare indugiando poi a parlare con la donna per alcuni minuti, tenendo l’anta aperta e venendo poi spinta dai rapinatori al momento della loro irruzione.

L’analisi della storia personale della “cliente” 34enne, residente a Buscate (Milano), che aveva precedenti per furto, soprannominata dagli investigatori “Mosca” per il suo ruolo da esca nella vicenda, il fatto che il marito convivente, 38enne soprannominato “Cazzuola” per pregressi lavori da manovale, avesse precedenti per rapina ed alcuni ulteriori approfondimenti, hanno permesso di identificare i dure rapinatori in quanto loro conoscenti, anch’essi gravati da precedenti specifici: un 49enne cittadino italiano con precedenti per reati contro il patrimonio (Fantino) e un 27enne cittadino albanese con precedenti per reati contro il patrimonio (Goldrake), entrambi residenti a Varese.

I carabinieri hanno riscontrato come nei compro oro della zona gli arrestati hanno tentato di vendere parte della refurtiva. Inoltre, nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati ritrovati una pistola, un passamontagna e alcuni gioielli. A casa di Goldrake e della fidanzata ventottenne, inoltre, sono stati trovati 3.5 kg di hashish e 1 kg di marijuana, motivo per il quale entrambi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti.

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