Investire nel mercato immobiliare si rivela una scelta vincente: il mattone, infatti, oggi rende di più dei Titoli di Stato. A spiegarcelo un recente articolo pubblicato sul blog di Immobiliare.it, che riporta quanto messo in luce dalla società di consulenza immobiliare World Capital a seguito del confronto tra edifici commerciali situati a Milano e alcuni tipi di obbligazioni emesse dal Ministero dell’Economia.

Perché conviene investire in immobili piuttosto che in Titoli di Stato

Numeri alla mano: negli ultimi anni i rendimenti derivati dai Titoli di Stato si sono rivelati piuttosto incerti, quanto mai altalenanti con un’oscillazione dei valori tra un +4,68% e un -0,35%. Tale instabilità pesa sui ricavi in particolar modo se confrontata con quanto invece accade nel mercato immobiliare. Chi ha scelto di investire nel mattone nel corso degli ultimi 10 anni, infatti, ha potuto vedere un margine di guadagno compreso tra il 3,5% e il 7%.

A Milano, la location fa davvero la differenza

Certo, la posizione degli immobili influisce notevolmente sui risultati. Positivi i ritorni sui negozi posizionati nei pressi del centro, mentre meno brillante l’andamento delle vie più rinomate come ad esempio il quadrilatero della moda. Ciò è collegato a un’altissima richiesta che però deve fare i conti con un’offerta minore e poco varia.

Dove allora conviene comprare? A Pagano e nella zona XXII Marzo: nel primo caso grazie ad uno sviluppato aspetto residenziale, la sicurezza del quartiere e l’accessibilità ai servizi, nel secondo da un punto di vista commerciale per la redditività e l’affidabilità della zona per le imprese.

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